Baba Ganoush o Caviale di Melanzane

Che maggio abbia inizio!

Di Expo 2015 ci rimane una società in liquidazione, un albero della vita ferraglioso che scorgiamo dall’autostrada e che guardiamo ancora con occhi incantati; sappiamo che il padiglione Uruguay ha trovato nuova vita in quel di Origgio, riqualificato come futuro ristorante, e si chiamerà con tutta probabilità El Primero.

Ma abbiamo nuove aspettative, da ieri infatti Expo pare abbia riaperto i battenti con nuovi eventi che speriamo presto di condividere con voi.

Inconsapevolmente influenzati dall’aria di Expo, ci siamo ritrovati a portare in tavola un piatto medio orientale, il Baba Ganush, detto anche caviale di melanzane, anche se di lussuoso ha solo i puntini neri della melanzana, ma in fatto di profumo sa il fatto suo.

Ottimo come base per un pinzimonio di carote, sedano e finocchi e altrettanto sfizioso con la pita o i nachos, o su una bruschetta calda.

Ingredienti per 4 persone

2 melanzane

1 spicchio di aglio

2 cucchiai di tahina (salsa di sesamo)

1 cucchiaino di harissa

(salsa araba a base di peperoncino, coriandolo e aglio)

1 limone

sale q.b.

olio extra vergine di oliva

menta

paprica

Lavate le melanzane e disponetele intere su una teglia rivestita con della carta da forno.

Infornatele a 180° per 50 minuti.

Quando esternamente la buccia risulterà croccante e grinzosa, e pizzicandole le sentirete morbide all’interno, sarà tempo di sfornarle e lasciarle raffreddare.

Tagliatele a metà e con l’aiuto di un cucchiaio estraete la polpa, facendo molta attenzione a non rinunciare alla parte vicina alla buccia che avrà un sapore piacevolmente tostato.

Schiacciate con una forchetta la polpa e aggiungete l’aglio tritato finemente, la tahina, l’harissa e il succo di un limone. Dopo aver mescolato aggiungete l’olio e regolate di sale.

Servitela a tavola in una ciotola aggiungendo della menta e, se vi piacciono i sapori decisi, anche con una spolverata di paprica!

Alla prossima ricetta!